Una rondine non fa’ primavera e come previsto, questa settimana meteorologicamente parlando, si sta’ rivelando un disastro. Da qualche giorno soffia un vento fortissimo, che di notte si trasforma in una vera e propria furia e semina danni a destra e a manca.
Fuori fa’ un freddo osceno e ieri mattina per un’attimo ho temuto veramente che il vento mi soffiasse via la bambina. In piu’ le orecchie di Isa, prossime all’operazione di inserimento grommits, non so quanto bene riescano a sopportare un tempo del genere , cosi’oggi ho preso l’executive decision, ho deliberato con me stessa ed insieme ( la mamma premurosa e quella opportunistica in me che sguinzaglia la bambina fuori alla’aria aperta il piu’ possibile , anche in pieno inverno , per farla stancare) abbiamo deciso: oggi non si esce !A casa..fino alle 17, ora in cui andremo a prendere Matt dal lavoro.
Saremmo potute andare al centro commerciale ma non me la sentivo proprio: ho dormito male e tuttora mi sento uno straccio. E’ davvero una di quelle giornate in cui essere incinta e badare ad una bambina annoiata e con tante energie da scaricare sembra un compito difficilissimo. Perche’ e’ un compito difficilissimo, poche ciance. E a quelle donne che ce la fanno con 3, 4 , 5 bambini facilmente e con il sorriso sulle labbra dico andate via da questo pianeta e tornatevene da dove siete venute che tanto non esistete siete solo un prodotto della mia mente e delle mie insicurezze.
E Isabella , per quanto ami giocare con i lego anche da sola, ha bisogno di scaricare molte energie e di tenere la mente occupata con qualche attivita’ che la interessi. E lei nonostante abbia a disposizione giocattoli che puo’ gestire in maniera autonoma e che sono a sua portata di mano in due ripiani della libreria, si rivolge sempre a me per sapere cosa fare.
Io grazie a dio, stamattina nella stessa libreria ho trovato QUESTO
Ringrazio pubblicamente la signora di DI HODGES per averci fatto passare una mattinata senza incidenti, traumi, pianti, mamma mi annoio, e soprattutto senza il rincoglionimento ipnotico di ore passate a guardare la tele.
Nel libro, che comprai ancor prima di partorire Isabella e che poi dimenticai nella libreria, ci sono 501 attivita’ da fare con i propri figli, in casa o fuori, per tutte le eta’ e che richiedono poco e facilmente reperibile materiale .
Noi stamattina abbiamo fatto un acquarello con della pittura creata da acqua e un goccio di colorante per cibo. Abbiamo usato un vassoio per il ghiaccio come palette che si e’ rivelato perfetto per avere diverse variazione di colore. Qualunque cosa si sporchi viene poi pulita da un colpo di spugna.
Sopra ci abbiamo appiccicato delle perline di zucchero colorato (avanzate dalla festa del suo primo compleanno, perche’ io non butto via mai niente, mannaggia)
Poi abbiamo preso due calzini spaiati di Matt che aspettavano l’anima gemella nel suo cassetto dal 2003, e li abbiamo riempiti di strisce di carta di giornale e abbiamo creato due serpenti (un’ attivita’ utile per la coordinazione e per rafforzare le dita)
I serpenti devo ammettere che non sono una meraviglia del craft ma le risate di Isabella mentre ci prendevamo a serpentate, si, quelle erano senza dubbio una meraviglia.
Dopo i serpenti ed uno spuntino veloce fatto di spremuta di arance e di tocchetti di parmigiano (oh a lei piace il parmigiano come spuntino) siamo passati all’attivita’ clou della mattinata. Dopo aver protetto il tavolo della cucina con giornali, scotch ,etc , ci siamo date al decoupage pazzo. Le ho riempito diverse ciotoline con della colla mischiata ad acqua, brillantini colorati, stelline, cuoricini e immagini di animali ritagliate da un vecchio libricino di storie. L’ora e mezzo che abbiamo passato a creare insieme in perfetta armonia ( a patto che la lasciassi sempre essere il project manager e direttore artistico di tutto e a decidere dove appiccicare questo e quello) e’ stata impagabile.
Avrete brillantini in ogni dove, ma quello e’ niente ,basta passare l’aspirapolvere e scompariranno all’istante , pero’ dovrete avere una disposizione d’animo positiva al caos e al carpe diem pulisco dopo perche’ la vostra stanza diventera’ veramente il LORO playground, con dei limiti da rispettare certo, ma allo stesso tempo piena di allegro caos.
Per finire la mattinata e per sgranchirci le gambe abbiamo messo su un cd a casaccio che ha scelto lei (Legend di Bob Marley perche’ le piacevano i capelli di quel signore I like this one with the nice hair momy !!! )e abbiamo ballato il reggae fino a mezzogiorno.
Adesso dorme. Per le attivita’ del pomeriggio , ho appena finito di mettere insieme gli accessori di uno dei suoi giochi preferiti : il baule dei travestimenti.Che da noi si limita ad essere un contenitore di plastica, ma baule suona molto meglio. Ci sono dei miei vecchi vestiti , borse, scarpe etc., piume di struzzo (giuro, prese al one dollar store) e gonne hawaiane di paglia. Un classico che funziona sempre, soprattutto con le bambine.
E per le attivita’ della sera…beh per quello e’ facile…per quello c’e’ Matt, senza dubbio per lei il gioco piu’ divertente del mondo. Thank god.